SETTORE D’INTERVENTO: Sviluppo Socioeconomico, Capacity Building, Formazione Professionale
AREA GEOGRAFICA: America Latina, Brasile, Stato di Bahia
BREVE DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Il progetto si inquadra nella più complessiva azione di riduzione della povertà intrapresa sia dal governo statale, sia dal governo federale brasiliano, sia dalla Banca Mondiale che ha promosso programmi di intervento nelle aree rurali dello Stato di Bahia e in particolare nella zona del semi-arido. Questa azione si propone di intervenire sui fattori che determinano una situazione di “trappola della povertà”, quei fattori cioè che impediscono ad un’area o comunità povere di generare un meccanismo di sviluppo autonomo e di essere incluse in un processo di sviluppo che interessa altre aree o comunità contigue. Lo scopo del progetto è la realizzazione di programmi di formazione sul cooperativismo, finalizzati alla creazione di impiego e in supporto all’associazionismo produttivo, destinati agli artigiani di Bahia, a partire da una proposta formativa che privilegia solidarietà, partecipazione e conoscenza di diritti umani e civili. L’intervento proposto si prefigge, in particolare, la costituzione di 5 poli di sviluppo dell’artigianato minerale, diffusi sul territorio e diversificati sulla base di specificità produttive già presenti o da sviluppare in base allo studio delle richieste del mercato, e la costituzione di un Consorzio per la commercializzazione dei prodotti.
OBIETTIVI: L’obiettivo generale è quello di contribuire alla lotta alla povertà, all’inclusione sociale e alla riduzione del lavoro minorile nella zona semi-arida e più povera dello Stato di Bahia, attraverso la creazione e il rafforzamento di una rete di produzione artigiana economicamente sostenibile per la lavorazione dei minerali di cui lo Stato di Bahia è importante produttore. Obiettivi specifici sono: ● Far uscire dalla trappola della povertà circa 3000-3500 famiglie attraverso lo sviluppo delle capacità produttive-imprenditoriali di circa 2000 artigiani nel settore della lavorazione dei minerali e attraverso un impatto sull’indotto legato alla fase di estrazione dei minerali e della commercializzazione dei prodotti. ● Costruire una capacità permanente di organizzazione e coordinamento dell’artigianato minerale su base cooperativistica diretta al sostegno alla formazione, allo sviluppo tecnologico, alla penetrazione nei mercati di sbocco ed al sostegno finanziario alle fasi di produzione e commercializzazione dei prodotti. ● Contrasto al lavoro minorile nel settore dell’artigianato e dell’estrazione dei minerali e promozione della formazione primaria e professionale.
ATTIVITÀ:
- Diagnosi tra le unità produttive e valutazione bisogni formativi.
- Acquisto, messa in funzione macchinari per le cooperative e relativa assistenza tecnica.
- Formazione tecnica e gestionale per produzione e commercializzazione dei prodotti e sull’organizzazione cooperativistica del lavoro.
- Supporto legale ed organizzativo nella realizzazione di Poli di Sviluppo che saldino le unità produttive tra di loro e trasformino i nuclei d’addestramento in nuclei produttivi.
- Assistenza al marketing e alla ricerca di sbocchi innovativi.
- Trasferimento di know-how gestionale ed istituzionale.
- Realizzazione di un portale dell’artigianato minerale per la fornitura di servizi alle imprese artigiane.
- Organizzazione di una rete distributiva sul territorio da realizzare in maniera consortile.
- Partecipazione a Mostre e Fiere.
- Supporto alla ricerca di clienti e per la stipula di almeno due grossi contratti.
- Analisi partecipativa, raccolta delle best practices.
- Workshop dedicato al microcredito.
- Costituzione del Fondo di Rotazione per la concessione di crediti per lo sviluppo delle imprese artigiane.
- Assistenza tecnica per l’istruttoria dei crediti e la loro erogazione, monitoraggio della linea di credito.
- Produzione e diffusione di materiale informativo.
- Attività di sensibilizzazione e monitoraggio sulla piaga del lavoro minorile e sulla necessità di garantire il diritto all’istruzione ai minori.
- Definizione di misure incentivanti per il marchio “child labour free product” e disincentivanti per chi trasgredisce la legge.
- Moduli formativi dedicati al corretto utilizzo delle risorse naturali del lavoro.
RISULTATI:
- Standard produttivi migliorati, attraverso erogazione agli artigiani di formazione, nuove attrezzature, servizi finanziari e di consulenza, con 100 artigiani formati sui principi del cooperativismo, della qualità dei prodotti, dell’organizzazione e della sicurezza della produzione, del marketing e della commercializzazione.
- Sperimentazioni pilota di associazionismo produttivo su base distrettuale, con prodotti a marchio “child labour free, realizzate.
- Consorzio commerciale per l’artigianato minerale a carattere regionale comprendente un portale dell’artigianato minerale in grado di fornire servizi di varia natura alle imprese artigiane del Brasile, costituito.
- Stock di prodotti di alta qualità da presentare come campionario ai possibili clienti, realizzato.
- Ufficio commerciale attivo su scala regionale per commercializzare i prodotti delle cooperative artigianali, creato.
- Portafoglio di clienti nazionali ed esteri e firma di almeno un contratto significativo sul mercato brasiliano ed uno sul mercato europeo, realizzati.
- Competenza valida nella promozione e commercializzazione dei prodotti verso altre aziende e grossisti, sviluppata.
- Sistema di microcredito a supporto delle imprese artigiane beneficiarie del progetto, costituito.
- Buone pratiche che tengano conto della lotta alla piaga del lavoro minorile, diffuse.
PARTNERSHIP: Capofila: Progetto Sud. Partner: MINARTE (Centro de Apoio Ao Artesanato Mineral da Bahia – Centro di Appoggio all’Artigianato Minerale di Bahia), SEDUR (Secretaria do Desenvolvimento Urbano), SICM (Secretaria de Indústria, Comércio e Mineração), CBPM (Companhia Baiana de Pesquisa Mineral), Mcidades (Ministério das Cidades), MDS (Ministério do Desenvolvimento Social), CEIS (Centre for Economic and International Studies) dell’Università di Roma Tor Vergata.
PERIODO/DURATA: 3 anni (concluso nel 2007).
DONOR: Regione Lombardia, CBPM (Companhia Baiana de Pesquisa Mineral, Compagnia Baiana di Ricerca Minerale)